Demotivati anche con un obiettivo SMART?
imparare dalle neuroscienze...

Anche se perfettamente SMART "acronimo di: Specifico, Misurabile, raggiungibile (Achievable), Rilevante, Tempificato" , la nostra motivazione a raggiungere un obiettivo può diminuire...La demotivazione può nascere da una situazione generale e personale di stress.
In effetti, l'applicazione delle neuroscienze alla psicologia moderna ci danno alcuni nuovi insights sulla dinamica della motivazione e demotivazione, che portano ad allargare la nostra comprensione della motivazione e soprattutto della demotivazione.
Questa prospettiva (neuroscientifica) mette in relazione la demotivazione con il contesto generale che vive la persona e quindi non specificatamente riconducibile ad un particolare obiettivo >> se la persona sta vivendo uno stress cronico, è probabile che rischi di essere demotivata anche su obiettivi desiderati. Vediamo come:
>> Lo stress cronico provocando una sovrapproduzione di cortisolo interferisce con la regolazione della dopamina, il neurotrasmettitore chiave associato alla motivazione e al piacere (riduzione).
>> lo stress cronico può influenzare negativamente come una persona percepisce le proprie capacità...e può iniziare a guardare gli obiettivi come irraggiungibili.
>> La mente sotto stress può essere, inoltre, incline a distrazioni e difficoltà di concentrazione, ostacolando la focalizzazione sugli obiettivi.
>> Infine, sappiamo che la demotivazione può portare a comportamenti evitanti, che a loro volta possono aumentare lo stress, creando allora un circolo vizioso che può anche prolungare la demotivazione nel tempo.
In questa prospettiva, mantenere la motivazione per realizzare gli obiettivi e superare le sfide, è anche una questione di cura di se stessi...il saper riconoscere i segnali di stress negativo, promuovere un proprio benessere mentale e fisico aiuta, sicuramente, a mantenere la propria motivazione su specifici obiettivi.